Dirottato il volo Milano-Pescara per maltempo - Aeroclubmarinadimassa.it
Qualche ora fa, un volo proveniente da Milano Malpensa e diretto a Pescara è stato dirottato per Bari: il motivo.
In questo particolare periodo dell’anno, possono accadere cose alquanto particolari: le condizioni meteo possono sicuramente influenzare le giornate degli italiani.
Nell’ultima settimana, ci sono stati diversi annunci da parte della protezione civile che ha lanciato l’allarme per possibili fenomeni estremi: non a caso ad inizio settimana sono state fermate le scuole per allerta meteo in diverse Regioni.
Nelle ultime ore, hanno vissuto momenti particolari alcuni viaggiatori che avevano preso un aereo da Milano Malpensa per l’Abruzzo: il volo è stato dirottato per Bari e ci sono stati quindi grossi ritardi. Ma cosa è successo precisamente? Per quale motivo l’aereo non è atterrato a Pescara?
Nell’ultima settimana, gli italiani hanno detto addio all’autunno per “abbracciare” l’arrivo dell’inverno: in diverse Regioni d’Italia ci sono stati violenti nubifragi e piogge continue con allagamenti, frane e strade bloccate. Anche le temperature sono precipitate e le minime sono crollate a valori invernali.
Nella giornata di ieri, un volo proveniente da Milano Malpensa e diretto a Pescara è stato dirottato a Bari per maltempo: l’atterraggio era previsto in Abruzzo per le ore 7:05. Come scritto sulla pagina Facebook “Amici dell’aeroporto d’Abruzzo”, l‘aereo ha provato ben due tentativi di atterraggio, ma a causa delle condizioni meteo complicate è stato necessario procedere al dirottamento sull’aeroporto di Bari.
Ovviamente sono stati messi a disposizione dei viaggiatori dei Bus per raggiungere Pescara dal capoluogo pugliese. Quando ci sono situazioni complicate sul fronte meteo, anche i piloti più bravi non riescono ad atterrare: l’aerodinamica degli aerei risentono ovviamente del vento forte soprattutto in condizioni particolari.
Nel frattempo, continuano i lavori per allungare la pista dell’aeroporto d’Abruzzo. Quando verrà completato il conglomerato bituminoso su tutta la parte nuova, si procederà con la stesura del tappeto bituminoso finale e con l’installazione delle luci di pista. Seguiranno poi la taratura e il collaudo in volo, con la commissione di collaudo Enac che istruirà il collado tecnico amministrativo finale per la messa in esercizio della pista. L’attuale pista dello scalo pescarese è lunga 2419 metri: dopo i lavori, misurerà circa 2808 metri, con un’aggiunta di 389 metri in più di corsa per il decollo. La fine dei lavori per l’allungamento della pista è prevista entro la fine dell’anno: nei prossimi giorni, quindi, potrebbero arrivare aggiornamenti importanti. Chiudiamo l’articolo con una chicca statistica: in questi giorni, è stato registrato un nuovo record per un volo senza scalo che da New York è arrivato in Cina senza scalo in quasi 20 ore.