Lo riconoscete? Esattamente 50 anni fa, ha avuto una delle intuizioni che ha cambiato il mondo

50 anni fa, una delle intuizioni destinate a cambiare il corso della storia, la fece un ragazzo che nella foto che pubblichiamo è irriconoscibile.

Nel 1975 un ragazzo poco più che ventenne, pioniere dell’informatica, inviò una lettera che – chiaramente né lui, né il destinatario ne erano consapevoli – avrebbe segnato l’inizio di una rivoluzione globale. La lettera, datata 29 novembre, era per un suo amico d’infanzia, Paul Allen, che insieme a lui in quel periodo stava iniziando a capire che cosa intendeva fare da grande. Il ragazzo che ha inviato la lettera è quello nella foto.

Paul Allen e nel cerchio Bill Gates
Lo riconoscete? Esattamente 50 anni fa, ha avuto una delle intuizioni che ha cambiato il mondo (Aeroclubmarinadimassa.it)

Quella che era nella testa dei due ragazzi era un’idea in divenire, nata poco prima dalla firma di un contratto con la società MITS di Albuquerque, per sviluppare un interprete BASIC per il microcomputer Altair 8800. “Quell’attrezzo”, del quale nessuno o in pochi ne intuivano la grandezza, può essere considerato uno dei mattoni della futura rivoluzione dei personal computer: a firmare la lettera all’amico Paul Allen, lo avrete forse capito, è Bill Gates.

L’intuizione di Bill Gates destinata a cambiare il mondo compie 50 anni

Ma perché questa lettera ha un valore davvero così simbolico? Perché conteneva un nome semplice ma destinato a entrare nella storia: Microsoft, all’epoca scritto staccato da un trattino, ovvero Micro-soft. Quel nome così particolare, una crasi di microcomputer e software, non era casuale: incarnava infatti la fiducia dei due giovani nello sviluppo dei microcomputer e nella loro potenza se combinati con software accessibili.

bill gates in una recente intervista
L’intuizione di Bill Gates destinata a cambiare il mondo compie 50 anni (Aeroclubmarinadimassa.it)

L’intuizione su carta era di per sé già straordinaria, perché partiva dalla capacità di immaginare come un giorno, nel mondo, si sarebbe portato il software, elemento immateriale ma potentissimo, tra migliaia di microcomputer in arrivo. Un sogno che avrebbe avuto eccezionali conseguenze nello sviluppo dell’umanità, ma che all’epoca era immaginato da una società che dichiarava qualche migliaio di dollari all’anno.

Gli sviluppi della società fondata da Bill Gates e Paul Allen: cosa è diventato il nome Micro-soft nel tempo

Da quel momento in poi, il nome Micro-soft è destinato a diventare davvero uno dei brand più potenti al mondo: nel corso degli anni successivi, la società fu formalmente costituita, assumendo il nome Microsoft per diventare un marchio registrato. Quindi dal primo esperimento l’azienda della coppia Gates-Allen si sarebbe evoluta fino a dominare il mondo dei sistemi operativi, delle suite per l’ufficio, del computing personale e aziendale.

la sede di microsoft
Gli sviluppi della società fondata da Bill Gates e Paul Allen: cosa è diventato il nome Micro-soft nel tempo (Aeroclubmarinadimassa.it)

Ciò che cominciò come un’idea tra due giovani visionari si è dunque in definitiva trasformata nel colosso globale di tecnologia che conosciamo tutti: parliamo di un’azienda, ma forse neanche occorre dirlo, che ha definito – e continua a definire – interi standard nel mondo del software e dell’informatica. Paul Allen lasciò tutti gli incarichi dirigenziali, senza vendere le azioni, nel 2000 ed è poi morto a ottobre 2018, Bill Gates ha oggi 70 anni ed è ancora uno degli uomini più ricchi e potenti al mondo.

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