Il corridoio di un aereo - Aeroclubmarinadimassa.it
Stai per partire? Attenzione massima: stai attento a come ti vesti, ora alcune compagnie non ti fanno più partire.
Viaggiare è una delle cose più belle ed appaganti per l’essere umano: quando organizziamo un viaggio, l’adrenalina raggiunge sicuramente i massimi livelli.
Quando dobbiamo spostarci verso la nostra meta, abbiamo sicuramente bisogno di un mezzo di trasporto: per distanze brevi usiamo l’automobile, per distanze maggiori prendiamo il treno, per distanze chilometriche usiamo l’aereo. Il volo è spesso piacevole e ha la caratteristica di ricoprire enormi tratte in poche ore.
Al giorno d’oggi, la situazione è diversa rispetto a qualche anno fa e i prezzi dei biglietti hanno raggiunto valori sicuramente adatti a quasi tutte le tasche. Quando si viaggia, si vuole stare comodi: oggi tutti preferiscono una bella tuta ed un paio di ciabatte a jeans stretti e scarpe con i tacchi. Salvo viaggi di lavoro o di affari, difficilmente becchiamo in aeroporto persone con camicie, giacche e pantaloni eleganti. Le abitudini dei viaggiatori stanno però facendo discutere le compagnie, con il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti che ha chiesto rispetto, esprimendosi in modo molto critico verso chi viaggia con un abbigliamento ritenuto non adatto. Vediamo quindi cosa sta succedendo: alcune compagnie potrebbero addirittura non farti partire.
Negli Stati Uniti c’è un acceso dibattito che sta facendo discutere tutti: serve un dress code oggi per viaggiare in aereo? Molte compagnie stanno inserendo regole molto stringenti mentre il Dipartimento dei Trasporti statunitense continua a chiedere rispetto.
Il segretario ai Trasporti, ad esempio, ha manifestato la sua disapprovazione verso chi indossa il pigiama durante i voli. Ci sono poi delle restrizioni da conoscere quando si va in aereo. La United Airlines, nel suo contratto di trasporto che propone ai passeggeri, assegna regole precise su cosa indossare o no a bordo. C’è la possibilità di essere cacciati prima del decollo se l’abbigliamento venisse giudicato irrispettoso.
Come scritto nel Punto 21 del contratto, “UA avrà il diritto di rifiutare il trasporto in modo permanente o temporaneo o avrà il diritto di rimuovere dall’aeromobile in qualsiasi momento qualsiasi passeggero per i seguenti motivi. Passeggeri scalzi, non vestiti in modo appropriato o il cui abbigliamento sia volgare, osceno o offensivo“. Quella dei piedi nudi è sicuramente una delle regole più diffuse in tutto il mondo.
Diverse compagnie, invece, vietano ai passeggeri di viaggiare a piedi nudi: la Spirit ha aggiunto questa norma al regolamento e ha anche introdotto altre regole pesanti: no a tatuaggi offensivi e ad abiti trasparenti. A proposito di aerei: c’è stato un richiamo che ha scosso proprio tutti e nella lista c’è anche quello che trasporta Papa Leone.