Meglio sedersi vicino al finestrino o lungo il corridoio: quale dei due viaggi si dimostrerà realmente più rilassante?
Quando si sale su un aereo o su un treno, una delle domande ricorrenti tra i passeggeri è: meglio il posto vicino al finestrino o quello lungo il corridoio? Un sondaggio molto recente ha rilanciato questa dicotomia, chiedendo ai viaggiatori, nello specifico a chi prende l’aereo, la loro preferenza tra finestrino o corridoio. La domanda riflette una scelta ben nota e fonte di dibattiti tra chi viaggia spesso: ogni scelta ha dei pro e dei contro.
Molte altre indagini, realizzate nel corso degli anni da operatori del turismo e compagnie aeree, hanno affrontato lo stesso tema, con risultati che mostrano come la scelta dipenda molto dallo stile di viaggio, dalla durata del tragitto e dalle priorità personali: insomma, non esiste una risposta univoca, ma allo stesso tempo è bene che si comprendano le ragioni per cui scegliere un posto anziché un altro, quando si prenota un treno o un aereo.
Perché scegliere il posto vicino al finestrino quando si viaggia
Sedersi al finestrino è una buona scelta perché principalmente consente di ammirare il paesaggio: le nuvole, le montagne, i tramonti, le luci delle città, quando si è in aereo è un’esperienza visiva che rende il viaggio parte del piacere stesso. Molti lo considerano un modo per volare con gli occhi, o viaggiare con la mente, un privilegio soprattutto nei voli lunghi o panoramici o quando si attraversano dei paesaggi suggestivi.
Chi sceglie il finestrino, se si trova in treno in special modo, spesso cita come motivo la minore probabilità di essere disturbati: non c’è traffico di passeggeri, non ci sono persone che salgono o scendono dal corridoio, e si può appoggiare la testa al finestrino per dormire. C’è anche un ultimo motivo, per così dire di comfort psicologico, perché viaggiare vicino al finestrino può alleviare ansie da viaggio, disagio per l’altezza, senso di claustrofobia.
Il motivo per cui molti preferiscono il corridoio
Ci sono però tante altre persone che preferiscono il corridoio e anche questo ha delle ragioni molto semplici: una di queste, la principale, è la facilità con cui ci si può alzare. Chi si siede lungo il corridoio può andare in bagno, stirare le gambe, prendere qualcosa dal bagaglio a mano, senza dover arrecare disturbo agli altri viaggiatori. Inoltre, chi ha gambe lunghe, problemi di circolazione, o semplicemente non sopporta di restare seduto per ore, preferisce il corridoio come scelta più funzionale.
Nei viaggi lunghi, poter muovere le gambe, alzarsi, gestire comodamente la propria scorta d’acqua o cibo, oppure semplicemente sgranchirsi, è qualcosa che piace a molti e in questo senso il corridoio è estremamente funzionale, soprattutto se si viaggia con persone che non si conoscono. Infine, chi siede in corridoio ha un piccolo vantaggio anche all’arrivo: può uscire più rapidamente, senza dover chiedere a chi è seduto al finestrino di alzarsi.
